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mercoledì 17 agosto 2016

Treni

Il sistema ferroviario ungherese è buono. La compagnia statale MAV  MAV (Magyar Államvasutak) gestisce i circa 7.600 km. delle linee ferroviarie ungheresi. A Budapest ci sono tre grandi stazioni ferroviarie: Keleti  Nyugati  e Deli.  
Ci sono diversi tipi di treni:
  • Treni passeggeri locali (O 'Szemelyvonat'), ovviamente sono lenti, hanno di solito solo la seconda classe  e le motrici e le carrozze sono anzianotte;
  • Treni espressi (o 'Gyorsvonat'), senza prenotazione del posto;
  • Treni veloci (o 'Sebes') senza  prenotazione dei posti;
  • InterCity con prenotazione del posto  (da 300 HUF a 885 HUF a seconda della distanza) e vagone ristorante. Su alcune rotte MAV (come la Budapest-Szeged) sui treni IC possono essere ammessi anche passeggeri senza prenotazione obbligatoria;
  • EuroCity / EuroNight, treni internazionali, la prenotazione del posto non è richiesta ma è necessario pagare un supplemento (da 300 HUF a 885 HUF a seconda della distanza)
Il biglietto va convalidato  prima della partenza.
E' possibile trasportare biciclette su molte tratte.

I prezzi dei biglietti sono economici e molto più bassi della media europea e gli over 65 viaggiano gratis  (come sulla rete dei trasporti di Budapest, sia di superficie che nella metro), salvo pagare la prenotazione del posto a sedere sui treni che la prevedono obbligatoriamente.
Viaggiano gratis anche anche sugli autobus statali della Volanbusz.

venerdì 21 agosto 2015

La comunità ebraica di Budapest



La storia degli Ebrei e delle grandi città europee è notoriamente strettamente intrecciata e lo è anche a Budapest, ma in modo particolare e diverso rispetto ad altre città. La ragione non sta solo nel fatto che  gli ebrei hanno lasciato la loro impronta  significativa nella città - a Budapest c'è la più grande sinagoga  d'Europa -  ma, a differenza di altre parti dell'Europa orientale, la parola d'ordine della comunità ebraica ungherese era stata l'integrazione nazionale.

Gli Ebrei a Budapest erano circa 200.000, un quarto di tutta la popolazione, il che ne faceva la più grande comunità cittadina europea. Non parlavano l'yiddish.   Molti non erano praticanti o lo erano formalmente. Inoltre si sentivano ungheresi a tutti gli effetti. I matrimoni misti erano frequenti e molti cognomi erano stati "ungherizzati". Gli Ebrei partecipavano alla vita politica ungherese, spesso in ruoli preminenti. Non erano solo artigiani, ma erano buona parte degli architetti, degli ingegneri, dei professionisti  e dei commercianti e banchieri cittadini. Il settore industriale era prevalentemente in mano loro.  Secondo uno studio della Civiltà Cattolica "Soltanto nella città di Budapest sono ebrei: il 47% degli avvocati, il 62% dei veterinari, il 37% dei farmacisti, il 40% degli ingegneri. Anche la stampa ha una grande percentuale di ebrei: il 36% dei giornalisti sono ebrei e nella città di Budapest il 67%. Ebrei sono 14 dei 18 quotidiani e 5 dei 6 settimanali; delle 263 tipografie 163 sono ebree e delle 271 librerie 198, mentre su 6 Case Editrici 4 sono ebree.». Quasi totale era il controllo del settore finanziario: "Su 324 Banche ed Istituti di credito 223 sono nelle mani degli ebrei, e circa il 40% degli impiegati sono tali."

Ne conseguiva che la committenza di buona parte dei palazzi di Budapest era ebrea. Ödön Lechner costruì le tombe di alcune importanti famiglie ebree e un suo allievo ebreo,  Lipót Baumhorn, progettò alcune delle più importanti sinagoghe ungheresi. Una splendida tomba al cimitero ebraico di Kozma utca, quella della famiglia Griesz, è opera di un altro importantissimo architetto ungherese: Béla Lajta. Béla Lajta stesso era ebreo. Il suo vero cognome era Leitersdorfer. Era figlio di un sarto, mestiere molto diffuso tra gli ebrei, e suo padre di chiamava David. Lo stesso stile della secessione ungherese venne poi visto come un esempio di architettura ebraica e avversato dagli elementi antisemiti della società ungherese.

In realtà lo stile conteneva molti elementi del folklore ungherese fusi con elementi decorativi della tradizione ebraica e orientale. In questo modo l'intellighenzia liberale ebraica  sottolineava ulteriormente la propria lealtà alla nazione e contribuì al rinnovamento delle sue forme architettoniche. L'aspetto attuale di Budapest e gran parte del suo fascino vengono da questa tradizione.

Per rendersi conto dell'integrazione cuturale della comunità ebraica bisognerebbe cominciare l'approccio alla comunità ebraica proprio visitando i cimiteri ebraici di Budapest.  

Ingresso del Rakoskeresztur
Entrambi i cimiteri sono in pessime condizioni. Quello vicino al Kerepesi (Salgotarjani utca) può essere difficile da visitare, più facile la visita del cimitero Rakoskeresztur di Kozma utca 6, vicino al nuovo cimitero pubblico (Újköztemető). Vi sono sepolte 300.000 persone. A differenza dei cimiteri ebraici diffusi nel resto d'Europa salta all'occhio immediatamente la differenza. Qui infatti si nota subito la presenza di figure umane e di elaborati mausolei, di solito assenti nei cimiteri ebraici. In particolare spicca il mausoleo della famiglia Schmidl, realizzato dal padre dell'architettura ungherese Ödön Lechner e da Bela Lajta. Pessimo lo stato di conservazione e il cimitero meriterebbe un restauro adeguato.

In classico stile art noveau è anche la sinagoga di Kazinczy utca.

Chi ha tempo e voglia di visitare anche altre città dell’Ungheria potrebbe vistare la città di  Szeged. A  Szeged (170 km da Budapest) c’è la quarta sinagoga al mondo, progettata da Baumhorn. La città per altro è molto bella e merita una visita.

domenica 29 giugno 2014

Architettura di Budapest

L'Art Nouveau a Budapest si presenta con stili diversi. Lo Jugendstil tedesco,  con influssi Viennesi, e soprattutto lo stile ungherese, quello impersonificato da Ödön Lechner,  che è presente solo a Budapest ed è una particolarità della città. Oltre a Ödön Lechner va menzionato Frigyes Spiegel che, in collaborazione con Fülöp Weinréb, tra il 1896 e il 1900, costrui 35 edifici, ma fu Lechner che modifico l'art noveau facendogli assumere i tipici caratteri ungheresi: una fusione di caratteri nazionali e tedeschi con influssi orientali. Insomma se Barcellona ha Gaudì Budapest ha Lechner.
Un bel modo di visitare Budapest  e i suoi quartieri, sempre se si ha tempo, è scaricarsi la lista dei palazzi e visitare zona per zona guardando in alto o magari entrando in qualche androne. Provate ad entrare nell'atrio del palazzo delle poste di Hold Utca 4. Vi assicuro che non è tempo perso.
L'elenco completo degli architetti di Budapest lo trovate in questo bellissimo sito assieme ad una marea di altre informazioni:


 Lista degli edifici progettati da Ödön Lechner:

II.
1898-1900 - II. Bartók Béla út 40: Lechner Gyula háza (monument)

V.
1871-1872 - V. Sas utca 9 (Egykori Kéksas utca): Primayer János háza
1871-1874 - V. Veres Pálné utca 9: Kecskemét város bérháza Bp.-en.
1871-1874 - V. Szent István tér 3. Bérház
1888-1889 - V. Váci u. 11/a: Thonet-ház (monument)
1899-1901 - V. Hold utca 4: Postatakarékpénztár (Nu: Magyar Államkincstár, monument)

VI.
1871-1875 - VI. Bajcsy-Zsilinszky út 43: Mándi Pál háza
1871-1872 - VI. Andrássy út 43 [bron: http://www.terezvaros.hu/epites]
1875 - VI. Budapest, Városliget, Korcsolyacsarnok (1893-ban lebontották)
1882-1884 - VI. Andrássy út 25: MÁV Nyugdíjintézet bérháza, benne volt a Drechsler-kávéház. Volt Balettintézet. (monument)

VIII.
1874 - VIII. Fiumei úti temető. Primayer Irma síremléke
1914 - VIII. Vajda Péter utca 25-31: Vajda Péter Ének-zenei Általános és Sportiskola

IX.
1891-1896 - IX. Üllői út 33-37: Magyar Iparművészeti Múzeum (Museum of Applie Art - monument)
1895 - IX. Berzenczey utca 11: Lechner-ház

X.
1891-1897-  X. Templom tér: Szent László-plébániatemplom (St. Ladislas church - monument)
1914 - X. Körösi Csoma Sándor út 28-34: Szent László Gimnázium (monument)

XIV.
1896-1899 - XIV. Stefánia út 14: Földtani Intézet (Geological Institute)
1900 - XIV. Ajtósi Dürer sor 25: Zala György szobrászművész egykori szecessziós stílusú villája
1905 - XIV. Hermina utca 47: Sipeki Balázs Béla villája.(Nu: MVGYOSZ, a Magyar Vakok és Gyengénlátók Szövetségének székháza, monument)

Lista degli edifici progettati da Gyula Fodor:

V.
1909 - V. Falk Miksa utca 13:  lakóház
1911 - V. Falk Miksa utca 18-20: lakóház
1931 - V. Varmegye utca 7: O.T.I.  Banyanyugbéralap Bérháza
? V. Petöfi Sándor utca 6: lakóház

VI.
1905 - VI. Hajós utca 25: Napóleon-Udvar
1908 - VI. Rippl Rónai utca 40: lakóház
1912 - VI. Nagymezô utca 8:  Ernst Muzeum és lakóház
1914 - VI. Zichy Jenö utca 30
1914 - VI. Nagymezö utca 31: lakóház

VII.
1906 - VII. Akácfa utca 59: lakóház
1907 - VII. Alsó erdôsor utca 8: Steinhardt-Udvar 
1907 - VII. Kazinczy utca 51: lakóház
1907-1908 - VII. Dózsa György út 64: lakóház
1908-1909 - VII. Dembinszky utca 44: lakóház 

VIII.
1904 - VIII. Csokonai utca 8: lakóház
1905-1907 - VIII. Üllôi út 14 // Baross utca 11: Arany Sas-Udvar [Károlyi Alajos háza, „Sas udvar”]
1907 - VIII. Bauer Sándor utca 7: lakóház (steetname was till recently: "Erdélyi utca")
1907 - VIII. Fiumei út 14: lakóház (unsure)
1908 - VIII. Bezerédj utca 4: lakóház
1908 - VIII. Gyulai Pál utca 16: Haller-ház
1909 - VIII. Baross utca 43: lakóház
1909 - VIII. Kofarago utca 7: lakóház
1910-1911 - VIII. József utca 36: lakóház

IX.
1910-1911 - IX. Ráday utca 9: lakóház

XIII.
1909 - XIII. Hegedüs Gyula utca 73: lakóház (not 100% sure)

XIV.
1910 - XIV. VII. Dózsa György út 29: lakóház
1910-1911 - XIV. Ilka utca 20: lakóház
? V. Petöfi Sándor utca 6: lakóház


Frigyes Spiegel con Fülöp Weinréb

I.
1896 - I. Várkert (Groza Péter) rakpart 16 / Döbrentrei utca 22: lakóház

VI.
1895 - VI. Bethlen Gábor utca 9: bérház
1895 - VI. Bethlen Gábor utca 11: bérház
1896 - VI. Király utca 70: bérház
1896-1897 - VI. Izabella utca 94: Lindenbaum-ház
1896-1897 - VI. Izabella utca 96: bérház (Lindenbaum-ház)
1897 - VI. Bajcsy-Zsilinszky út 63: lakóház
1897 - VI. Jokai utca 40: lakóház
1908: VI. Andrássy út 101: Schanzer-villa (da solo o con altri)

VIII.
1896 - VIII. Rákóczi út 63: bérház
1896-1897 - VIII. Rákóczi utca 69: bérház
1910-1912: VIII. Vadja Péter utca 7-13: Székesfôvárosi kislakásos bérház [Ganz-Mávag házak] (con Géza Márkus)

IX.
1897 - IX Gát / Haller utca: 4 bérházák:
- IX. Gát utca 31: lakóház
- IX. Gát utca 33 / Haller utca 52: lakóház
- IX. Haller utca 50: lakóház
- IX. Haller utca 48: lakóház
1900 - Haller utca / Fehér Holló utca: lakóházak (date around, research still have to be done)
1897-1898 - IX. Üllői út 21: Kosztolányi-ház

XII:
1896-1897 - XII. Váci út en omgeving: 13 bérházák -

XIII.
- XIII. Zsilip utca 4
- XIII. Zsilip utca 6
- XIII. Zsilip utca 8 (Viségradi utca)
- XIII. Váci utca 100 (Sülliő utca)
- XIII. Váci utca 102
- XIII. Váci utca 104
- XIII. Váci utca 106
- XIII. Váci utca 108
- XIII. Sülliő utca 3
- XIII. Sülliő utca 5
- XIII. Visegrádi utca 103 (Sülliő utca)
- XIII. Visegrádi utca 105
- XIII. Visegrádi utca 107
1898 - XIII. Hegedűs Gyula utca en omgeving: 5 bérházák:
- XIII. Hegedűs Gyula utca 27a: lakóház
- XIII. Hegedűs Gyula utca 25 / Radnoti Miklós utca 17: lakóház
- XIII. Radnoti Miklós utca 15b: lakóház
- XIII. Radnoti Miklós utca 15a / Visegrádi utca 26a: lakóház
- XIII. Visegrádi utca 26b: lakóház


 Fülöp Weinréb da solo o con altri

V.
1913-1914 - V. Veres Pálné utca 7: lakóház

VI.
1892 - VI. Bajnok utca 26: lakóház

XIII.
1927 - XIII. Krész Géza utca 12: bérház (together with Rezső Wachsler)


Arthur Mellinger

VI.
1937 - VI. Nagymezö utca 11: Szinház és lakóház

VII.
1902 - VII. Wesselényi utca 40: Lung-ház
1905 - VII. István út 11: lakóház



 Dezső Dénes

VI.
1912: VI. Szív utca 34: lakőház (together with Arthur Mellinger)

IX.
1911: IX. Ráday utca 14: lakóház (together with Arthur Mellinger)

X.
1925: X. Kolozsvári út 39-43: 1 épület (71 egyszobás, 29 kétszobás és 6 üzlet, together with padányi Gulyás Jenő)
(List subject to changes!)

XIV
1912: XIV. Hungaria körút 146-148: ?



lunedì 28 aprile 2014

IX - Ferencváros

Un altro distretto poco conosciuto dai turisti e che sta subendo importanti processi di trasformazione è  il IX, Ferencváros. E' un peccato per diverse ragioni. Primo ci sono diversi edifici importanti, esempi splendidi dell'art Nouveau, poi perché il quartiere, che si trova tra il V e l'VIII,  sta crescendo. Data la vicinanza al centro e i prezzi bassi, sta diventando un posto vivace e per giovani che qui comperano le loro prime case. A  Ferencváros troviamo il Teatro Nazionale, il palazzo delle Arti, il National Concert Hall  e il museo di arte contemporanea (Ludwig o Lumu). Vicino ad essi, nei pressi della sinagoga, a Páva utca 39,  c'è l'Holokauszt Emlékközpont (museo dell'olocausto). Tra le vie più vivaci c'è Raday utca. Dal numero 8 all'11 della via ci sono alcuni dei più bei palazzi di Budapest e altrettanti ne trovate nei dintorni.
Alcuni dei locali più interessanti di Budapest li tovate qui:

Kis Erkel Kavezo (Erkel utca 14)

Fecske Presszo (Raday utca 34)

Cokxpon (Soroksari ut 8-10, Boraros ter)
http://www.cokxponambient.hu/

Trafo (Liliom utca 41)
http://www.trafo.hu/hu-HU

Uno dei saloni per capelli più fashion della città è qui, l'East Side Hair a Gonzy Pal utca 4

Ristoranti
Qui c'è  uno dei migliori ristoranti di Budapest insignito da stella Michelin: Costes. Piuttosto caro rispetto ai prezzi di Budapest, ma raffinato. Cucina francese.
Ráday utca 4.
http://www.costes.hu/en

Pata Negra Tapas Bar (cucina spagnola)
Più di 40 tipi di tapas
Kálvin tér 8

Borbíróság Restaurant (cucina ungherese)
Vámház körút (vicino al mercato)

Petrus Restaurant (cucina francese)
Da provare. Per ora 25/35 €, ma è destinato ad aumentare i prezzi.
Ferenc Ter 2-3

domenica 27 aprile 2014

Budapest per bambini

Lo zoo
Lo zoo di Budapest è stato aperto nel 1866 e è uno degli zoo più antichi al mondo. Collocato dentro il parco Városliget. Ci si arriva dalla stazione della metrò Millennium Underground (M1) scendendo a Széchenyi Fürdő, oppure con i bus 72 (fermata Állatkert utca), 75, 79 (fermata Állatkert utca), 20E, 30, 30A e 105 (fermata Hősök tere)
Adulti: 2500 HUF Bambini: 1800 HUF
http://www.zoobudapest.com/en

Libegő
Perché, se è una bella giornata, non fare un giro in seggiovia e andare sulle colline di Budapest? Sì, perchè a Budapest c'è una seggiovia che vi trasporta da Zugliget fino a  János Hill, il punto più alto della città e vi permette di godere di un bellissimo panorama ( il Panorama Elisabetta). Per arrivarci si prende il bus 291 da Nyugati Pályaudvar. L'ultima ferma è a Libegő, Zugliget. Si può fare anche nella stessa giornata anche la ferrovia dei bambini.
Adulti: HUF 850 sola andata, HUF 1,400 andata e ritorno
Bambini: HUF 550 sola andata, HUF 800 andata e ritorno
 
Trenino dei bambini (Gyermekvasut)
Per arrivarci si prende il metro 2 fino Széll Kálmán tér (Moszkva tér), poi  si fa un breve percorso sulla strada 61 fino Városmajor. Da lì  si prende il treno alla stazione Cogwheel fino a Széchenyi-hegy (Széchenyi Hill), la principale  stazione del trenino dei bambini. Si può scendere a Normafa, la prima fermata, dove gli Ungheresi praticano diversi sport (sci compreso d'inverno). Ci sono anche diversi chioschi dove potete mangiare. Da Normafa risalite sul trenino e andate a János-hegy (János Hill). E' la terza fermata da Normafa. Bellissimo panorama. Da lì potete prendere la seggiovia Libegő fino a Zugliget. Da Zugliget prendete il 158 che vi riporta al punto di partenza: Széll Kálmán tér (Moszkva tér).
http://www.gyermekvasut.hu/english/chrw_home.php

Aquaworld
Un po' distante dalla città, ma ci si arriva facilmente in 30 minuti da Piazza degli Eroi, oppure dalla partenza che è a Keleti pályaudvar con uno shuttle bus gratuito (bus No. 230).
http://www.bkk.hu/menetrendek/#_

Palatinus beach
Si trova sull'isola Margherita. Ha 11 piscine, anche termali.
http://en.palatinusstrand.hu/

Museo delle Ferrovie
Il museo ungherese delle ferrovie è una bella meta se i vostri bambini amano i treni. Inoltre vi si possono fare diverse attività (compreso un giretto su un mini trenino per i più piccoli). Aperto dal 5 aprile. Raggiungibile tramite i bus 30 e 30A dalla stazione dei treni Keleti. Scendere a Rokolya utca. Opppure con il tram n. 14 da Lehel tér scendendo sempre a Rokolya utca. Oppure ancora con il treno (10 minuti) dalla stazione di Nyugati.
http://www.vasuttortenetipark.hu/en/

La Ferrovia a cremagliera (Fogaskerekű Vasút)
Si arrampica lungo la collina Széchenyi e consente di fare splendide passeggiate nel verde, sia piedi che in bicicletta. Per arrivarci si parte da Városmajor terminus. Ci si arriva da Széll Kálmán tér (Moszkva tér M2) e poi si prende il  tram 59 or 61 e si scende alla seconda fermata. Una volta arrivati si può raggiungere la ferrovia dei bambini (Gyermekvasut).
https://www.youtube.com/watch?v=MGOlrmtrGCU&feature=player_detailpage


domenica 30 marzo 2014

Cibi

I piatti  ungheresi si basano su alcuni ingredienti base: la paprica rossa, la cipolla, il pomodoro, il peperone, il grasso di maiale (ormai spesso sostituito dall'olio) e  la panna acida (tejföl). Poi tanta carne.
L'uso della paprica è un'eredità della cucina turca. Ce ne sono due varianti spesso presenti a tavola: l'Erős Pista, molto piccante, e l'Édes Anna, più dolce.
Che dire..., la cucina ungherese è ottima, ma non proprio dietetica.  Per un italiano alla lunga risulta molto sostanziosa, saporita e speziata. Ciò non toglie che sarebbe un delitto andare a Budapest e non assaggiare i gustosissimi piatti locali. Ultimamente l'uso dell'olio (in genere di semi) sta sostituendo i grassi animali e lo strutto, ammorbidendo un po' alcuni sapori. Paprica e carne fanno però sempre la parte del leone. Scordatevi le  nostre paste, ma c'è da dire che le zuppe sono ottime.
Attenzione alle porzioni. Gli Ungheresi sono buone forchette e le porzioni sono abbondanti in genere. Io quando mangio un piatto di solito sono già sazio. Alla volte basta una buona zuppa. Ne guadagna il fegato e il portafoglio.
Alternative? Se avete un appartamento il mercato all'aperto di Hunyadi tér e lì con un mare di ottime verdure di stagione a prezzi molto bassi.
Questo è un elenco di piatti che potete trovare al ristorante, poi ci sono un sacco di varianti.

Antipasto


Hortobágyi húsos palacsinta
Crespelle ripiene di carne

Libamájpástétom
paté di fegato d’oca. Ottimo

Zuppe
 
Le zuppe sono un piatto tipico della cucina ungherese. Molto saporite e gustose

Brokkoli krémleves
Zuppa di  broccoli

Gombaleves
Zuppa di funghi

Gulyás (goulash)
E' una zuppa a base di carne, lardo, soffritto di cipolle e carote, patate e paprica

Jokai Bableves
Zuppa di fagioli

Korhelyleves
Zuppa di crauti e würstel

Paloc Leves
variante della zuppa di zuppa di gulyás con carne di montone

Sütőtök krémleves
Zuppa di  zucca

Újházy-tyúkhúsleves
Zuppa di pollo

Tárkonyos raguleve
Zuppa di carne al dragoncello

Primi

Nokedli o Galuska
gnocchetti

Túrógombóc
Gnocchi di ricotta

Túrós Csusza
tagliatelle alla ricotta

Secondi

Borjúpörkölt
spezzatino di vitello

Cholent
Stufato di tradizione ebraica

Cigánypecsenye
bistecca con lardo, cipolla, paprica, pomodoro e patate

Csikós tokány
striscioline di manzo brasato

Fatányéros
grigliata mista

Hurka
Salsiccia bollita

Kolbász
Salsiccia affumicata

Krumplimpaprikas
stufato di patate con peperoni, cipolla

Marhapörkölt
spezzatino di manzo

Paprikás Csirke
pollo alla paprica

Pörkölt
E' quello che noi conosciamo come Gulash. E' uno spezzatino di carne. Un secondo quindi, a differenza del Gulyás che è un primo. Cipolla dominante

Rakott Krumpli
patate e salsiccia affumicata

Rantott Sajt
formaggio fritto

Sertéspörkölt
spezzatino di maiale

Székelygulyás
Spezzatino di maiale con panna acida, paprica e crauti

Tokay Herany
stufato di rognone, carne di manzo e maiale

Töltött Káposzta
E' un piatto di carne tritata, verza, cipolla, salsiccia e riso con crauti

Töltött Paprika
Peperoni ripieni

Libamájpástétom
paté di fegato d’oca

Lecsó
peperonata con le uova

Pesce

Halászlé
E' una zuppa di pesce di fiume

Balatoni fogas
dentice del Balaton

Paprikás ponty
carpa alla paprica

Pisztráng tejszínmártásban
trota alla panna


 In molti ristoranti  al conto finale viene aggiunta la somma del servizio che varia dall'8% al 15%
Nei ristoranti in cui non viene calcolato il servizio si usa lasciare la mancia al cameriere, la cui la cifra varia dall'8% al 15% della somma totale del conto. Gli Ungheresi non la lasciano sul tavolo. Al momento di pagare si consegna la somma comprensiva della mancia e si fa capire che non si vuole il resto.

sabato 15 marzo 2014

Taxi

I tassisti sono tutti onesti a Budapest? Sarebbe meglio farsi un'altra domanda: i tassisti sono tutti onesti in Italia? E nel mondo? Immagino la risposta che vi siete dati. Considerate che siete turisti e non Ungheresi, non conoscete la lingua, non conoscete ancora bene la città e maneggiate male la moneta. A questo punto prendete le opportune precauzioni e contromisure per evitare fastidi.  
La tariffa per i taxi ungheresi è composta di 3 elementi: tariffa base (circa 450 fiorini), tariffa chilometrica (circa 280 fiorini), attesa (circa 70 fiorini). Ricordarsi che la tariffa di attesa non compare sul calcolatore in macchina. Alla tariffa finale si aggiunge il 10% di mancia, ma non è obbligatorio. Ho messo le tariffe più care, ma alcuni operatori sono più economici. 
Prima regola. E' sempre bene chiamare il taxi tramite operatore piuttosto che fermarlo per la strada se si vogliono evitare imbrogli e spiacevoli discussioni. Per le strade girano taxi non ufficiali e chiaramente costano di più. Gli operatori maggiori hanno sempre qualcuno che parla inglese al call center. Potete chiamarlo da voi stessi o farvelo chiamare al ristorante. 
Seconda regola. Attenzione al resto. Cercate di avere il contante e non pagate con pezzi troppo alti. Sono state segnalate truffe proprio sul resto. 
Terza regola. Scrivete l'indirizzo su un pezzo di carta in modo che sia chiaro e fate attenzione che l'indirizzo includa il distretto. Molte strade sono in distretti diversi, ma hanno lo stesso nome. 

Qui trovate un calcolatore che vi dirà cosa potete aspettarvi di pagare in base al percorso.
http://www.taxifarefinder.com/main.php?city=Budapest-Hungary
 

Rádió Tele 5 Taxi ha sviluppato un applicazione da scaricare su smartphone che vi permetterà di chiamare un taxi senza fare una chiamata. Eccola qui:
http://www.budapesttaxi.hu/android.php

In caso di problemi chiamate la polizia turistica:  +36-1-438-8080

Questo è l'elenco degli operatori.

    6x6 Taxi: + 36 1 6 666 666
    Barát Taxi: (20) (30) (70) 5-200-200
    Buda Taxi: 2-333-333
    Budapest Taxi: 4-333-333
    City Taxi: 2-111-111
    Főtaxi: 2- 222-222
    Max Taxi: 2-222-333
    MB Elit Taxi: 232-32-32
    Mobil Taxi: 333-2222
    Penta Taxi: 555-55-33
    Police Taxi: 278-5290
    Rádió Taxi: 7-777-777
    Taxi 2000: 2-000-000
    Taxi4: 4-444-444
    Taxi Plus: 7-888-999
    Tele5 Taxi: 5-555-555
    Volán Taxi: 361-4-3333-22
    Zóna Taxi: 365-55-55

martedì 11 marzo 2014

Celiaci

Mi chiedeva un'amica  dove trovare a Budapest dei ristoranti che preparino menù per celiaci. Non ce ne sono moltissimi, ma nemmeno poi così pochi in città. Ne faccio un elenco. Alcuni (i primi, in particolare Köles)  sono specializzati in pietanze gluten free ed espongono l'etichetta apposita, altri sono comunque in grado di proporre piatti  per celiaci. Come spiegarsi con i camerieri? Si può scaricare il biglietto dell'associazione celiaci ungheresi e presentarlo a tavola.  Lo trovate sotto.
Senza glutine si dice:
Gluténmentes ételek = alimenti senza glutine


Etna I Étterem és Pizzéria
Gábor Áron út 74-78
http://www.etna.hu/index1.php

Etna II Étterem és Pizzéria
Baross tér 10

FONOGRÁF Svábhegyi Vendéglo
Költo" u. 30
http://svabhegyivendeglo.hu/index.php?lang=en

Due Fratelli Étterem
Ero"d utca 9
http://www.duefratelli.hu/

Köles
Kertész Street 41
http://welovebudapest.com/cafes.and.restaurants.1/restaurant/koles.the.reform.cuisine

o
http://www.koleskonyha.hu/

Pata Negra
Frankel Leó út 55
http://www.patanegra.hu/index.php?id=33&lang=hu

Kolos Kantin Onkiszolgalo Etelbar
1051 Budapest, Nador utca 26
http://www.koloskantin.net/

Pomodoro Etterem
1051 Budapest
Arany Janos utca 9.
http://www.pomodorobudapest.com/
Trofea grill

30 - 32 Kiraly Utca
http://kiraly.trofeagrill.eu/

Napfényes Étterem
http://www.napfenyesetterem.hu/
E' un ristorante vegetariano, non gluten free, ma sono in grado di preparare piatti senza glutine a richiesta
Rózsa utca 39

Svábhegyi Vendéglő   
Költõ u. 30
http://www.svabhegyivendeglo.hu/

Kek Rozsa Etterem
1077 Budapest, Wesselenyi utca 9.
http://www.kekrozsaetterem.hu/

Nobu
Kempinski Hotel Corvinus
Erzsebet ter 7-8
http://www.noburestaurants.com/budapest/menus/lunch-menu/nobu-bento-box/

Curia Etterem es Rendezvenyhaz
Ferenciek Tere 2
http://curia-rendezvenyhaz.hu/

Kiskakukk
Pozsonyi út 12
http://www.kiskakukk.hu/
Non è gluten free ma offrono piatti gluten free

Snack
FreeFromFinom
https://www.facebook.com/FreeFromFinom
Free From Finom sono apert in diverse zone della città:   Stazione dei treni di Nyugati (M3 linea blu della metro); 
1° piano del Mammut Shopping Mall (vicino al castello di Buda sulla cima del castello);
Arena Plaza nella stazione dei treni di  Keleti.

Drogherie
TÁPLÁLÉKALLERGIA CENTRUM
 Vág u. 5


Società di celiachia ungherese con lista ristoranti
http://www.liszterzekeny.hu/tiki-index.php?page=+GF+Hotels%2C+Restaurants+and+Pizzerias
























lunedì 10 marzo 2014

Sicurezza a Budapest

Sicurezza a Budapest
Budapest è una città sicura? Nel complesso si può rispondere di si, compatibilmente con il fatto che la città ha due milioni di abitanti e, come tutte le grandi città del mondo, aree più sicure e meno sicure. Come sempre la regola è quella di rimanere di sera in aree frequentate ed evitare, se ci si trova nelle zone segnalate nei link sotto (Nyugati, Jaszai Mari Square, Blaha Lujza Square), esplorazioni notturne per strade secondarie.
In merito alla sicurezza a Budapest la polizia ungherese ha pubblicato una mappa degli eventi criminali in città. Per uno straniero è difficilmente comprensibile, ma alcune indicazioni in merito, specialmente sulle aree meno sicure le trovate nel secondo link.
Nel terzo trovate l'Hungary Safety report in pdf dell'European Safety Survey EU.
Nel IV è riportata la risposta alla domanda sulla sicurezza di Budapest sulla base del rapporto degli uffici diplomatici americani. C'è anche una serie di consigli su cosa non fare e su alcune aree da evitare.
Dai dati si deduce che Budapest può definirsi complessivamente una città sicura. Da alcuni studi del 2007 si ricava che Spagna, Ungheria, Portogallo e Finlandia avevano il più basso tasso di crimini in Europa. Nella top five del crimine c'erano Irlanda, Regno Unito, Estonia, Olanda e la Danimarca.
Il V link riguarda le truffe dei taxi. Il consiglio è di chiamare sempre i taxi per via telefonica, mai fermarli per la strada. 
Poi valgono le regole di buonsenso. Se una ragazza copertina si dimostra fortemente interessata a voi, a meno che non siate Kevin Costner, qualche sospetto vi verrà o no? 

http://topbudapest.org/faq/getting-around-in-budapest/budapesttaxi/avoid-hailing-down-a-taxi-in-budapest

 
 
Frequenza reati furti e rapine

Come si può vedere dalla cartina non è l'VIII il quartiere peggiore, la cui  pessima fama è in parte immeritata

Come arrivare a Budapest

Ci si arriva di solito in aereo utilizzando RyanAir o WizzAir. Mediamente un volo costa circa 30 €, ma se non viaggiate durante le festività anche meno. Controllando spesso le date potete spuntare ottimi prezzi.
L'aeroporto di Budapest è perfettamente collegato alla città. Se non arrivate di notte non avete bisogno di prendere taxi, o navette. Vi basta l'autobus e la metrò. Uscite dall'aeroporto, montate sul bus 200E, timbrate il biglietto e arrivate alla fermata della metropolitana. Il bus passa ogni 20 minuti circa, e il viaggio dura (a seconda del traffico) circa 30 minuti. Impossibile sbagliare: l'autobus ferma alla metrò di Kőbánya-Kispest e non continua. Prima di salire sull'autobus comprate due biglietti al piano terra dal tabacchino, anzi già che ci siete comprate un blocchetto da 10. Un biglietto costa 320 fiorini, ma se comprate un blocchetto da 10 il prezzo scende a 280, inoltre avrete bisogno di due biglietti: uno per l'autobus e uno per la metrò. Una volta c'era il biglietto cumulativo (Transfer ticket) che costava 490 fiorini (circa 1,75 euro) e consentiva la doppia punzonatura, sia sul bus che sulla metro, ma ultimamente non si trova più.
Se avete 65 anni non avete bisogno di nessun biglietto. Non pagate nulla. I trasporti sono gratis per le persone dai 65 in poi a Budapest. Vi basta mostrare la carta di identità. Vale  per tutti i cittadini europei. Smontati dal 200 a destra c'è la metrò (linea blu, fermata “Kőbánya-Kispest”). Da lì arrivate quasi ovunque. Tempo di percorrenza? Ho impiegato 45 minuti fino a Nyugati, dalla parte opposta della città, vicino al ponte Margherita (Margit Hid).
E se arrivate di notte? Se arrivate di notte si possono ugualmente prendere i mezzi pubblici, però la soluzione è più complicata, a meno che non abitiate vicino a Bajcsy-Zsilinszky. Di notte per arrivare a Budapest si prende l'autobus notturno 900, si scende a Bajcsy-Zsilinszky e di lì si prende il 950 che porta in centro. Altra soluzione fino a mezzanotte circa è prendere il 200E fino a Hatar utca e poi il 950 fino a Deàk Ferenc tér. Tenete conto che tra attese dei bus e percorso passate abbondantemente l'ora di percorrenza. Credo che in questo caso vi convenga la navetta o il taxi.
Altra soluzione ancora è usare il bus e il treno. Si prende il 200E fino a mezzanotte circa e dopo il 900 e si arriva alla stazione di Ferihegy. Da lì si prende il treno fino alla stazione di Nyugati. Le carte di trasporto di 24 o 72 ore sono valide anche per questo percorso.
Altrimenti ci sono il taxi e i minibus. Il taxi dall'areoporto costa 6500 fiorini (22€). La tariffa è una tariffa di riferimento; si intende valida fino a Deàk Ferenc tér. Se andate un po' più in là cambia. Attenzione ai falsi taxi. Potreste avere brutte sorprese. Chiedere sempre il prezzo in anticipo. Sui taxi ho fatto un post apposito.
Se partite dal Veneto e avete una macchina non proprio di lusso e non abitate a Treviso potete posteggiare gratuitamente davanti all'Harley Davidson. E' a 10 minuti a piedi dall'aeroporto in via Generale Enrico Reginato. C'è il marciapiede.
Attenzione! Non cambiate euro all'aeroporto. Hanno dei cambi assurdi! 

Trasferimenti tramite taxi 

Trasferimenti tramite bus

Trasferimenti tramite minibus 

Trasferimenti tramite treno 

Vini e Palinka

Difficilmente so resistere alla tentazione di finire un pranzo con una Palinka. Il mio stomaco ormai è delicato e so che una palinka, magari, dopo un'abbondante libagione, lo farà ribellare, ma tant'è! Lo spirito è debole e la Palinka arriva ed è una delizia per il palato.
Fondamentalmente si tratta di una grappa di frutta che mi ricorda il sapore fruttato del Calvados francese. 
La Palinka è infatti un distillato di frutta. Si ottiene da vari frutti:  prugna (szilva), pera (körte), albicocca (barack) o pesca (halászat), ma può essere ottenuta anche dalla mela (alma), dalla ciliegia (meggy), dai frutti di bosco o dalle mele cotogne. Ce ne sono  anche di estratte dal miele, dalle rose o dall'uva. Sinceramente le trovo troppo dolci e preferisco le classiche.
La Palinka può esser incolore o assumere molte variazioni, a seconda della lavorazione e dell'invecchiamento. Alle varietà ottenute in base alla frutta usata si aggiungono quelle ottenute per invecchiamento. Abbiamo la Kisüsti (a doppia fermentazione), la Érlelt (invecchiata in botti di legno da 6 a 12 mesi), la Ó (stagionata  da 12 a 24 mesi), la Ágyas (invecchiata insieme alla frutta).
A Budapest al castello di Buda si svolge un festival della Palinka nel mese di ottobre. Si paga un biglietto di ingresso di 2000 fiorini.

Se, come me, siete amanti dei vini, un appuntamento da non perdere è quello del Festival Internazionale del Vino (Budavári Borfesztivál). Si tiene sulle terrazze del castello di Buda  (quest'anno dal 10 al 14 settembre dalle 10 alle 23). Non solo è una grande mostra di vini e un occasione straordinaria per conoscere gli ottimi vini ungheresi, ma è una vera festa con musica e cibo a volontà. I biglietti possono esser acquistati fino al 31 luglio al prezzo di 2.200 fiorini, dopo al prezzo di 2.900 fiorini.
Vi renderete conto che la tradizione vinicola ungherese è di tutto rispetto. In Ungheria ci sono 22 zone di produzione. Le più importanti sono le zone Tokaj, Kunság, Csongrád e Hajós-Baja, Eger, Villány e Szekszárd. La zona Tokaj, è nel nordest dell'Ungheria, ed è la zona di produzione del vino arcinoto. L'Eger, la Szekszárd e la Villány producono invece degli ottimi vini rossi.

Per un assaggio una sosta da Kadarka (42 Kiraly utca) è d'obbligo.
 
Sul festival
http://www.aborfesztival.hu/

Sui vini
http://www.diwinetaste.com/dwt/it2003102.php

domenica 9 marzo 2014

Vestiti Usati

Gizmo. vestiti di seconda mano americani. Si trova a Múzeum krt 7 oppure nei pressi do Oktagon a Teréz körút 20
http://gizmoruha.uw.hu/

Humana. Vestiti di seconda mano.  A Szent István korut 9, tra Jászai Mari ter e la stazione di Nyugati oppure a Erzsébet Körút 42

Cream. Vestiti di seconda mano. Erzsébet körút 30

Tunika. Vestiti di seconda mano. Erzsébet körút 23

Háda. Vestiti di seconda mano. Bajcsy-Zsilinszky útca 45

Angex. Vestiti di seconda mano. Király utca 77 o Margit körút 55
http://www.angex.hu/

Se non vi bastano qui ne trovate tantissimi altri
http://www.nelso.com/hu/budapest/second-hand/

L'VIII

Tra le strade di Budapest ce n'è una che noi Italiani, almeno quelli della mia generazione, conosciamo: la via Pal. La via Pal si trova a Józsefváros o l'VIII. Chi da ragazzino non ha letto " I ragazzi della via Pal" di Molnar? Era una delle letture classiche dei ragazzi di una volta.
I turisti di solito evitano l'VIII. Un po' perché, pur essendo un quartiere centrale, risulta fuori dai circuiti normali, un po' perché la zona ha sempre avuto una pessima reputazione.
Gli Ungheresi la conoscono come il ghetto. Non ha nulla a che vedere con il ghetto ebraico, più centrale, benché anche questa zona fosse abitata dagli Ebrei. Si trovano ancora tracce della presenza di piccole sinagoghe in alcune vecchie case (vedi la Synagogue di Nagy Fuvaros utca).
Questa era la zona delle prostitute e dei ladri, abitata da tempo dalla minoranza rom, i Roma, come li chiamano gli Ungheresi.
Nel periodo sovietico poi sono stati stati costruiti orribili e enormi palazzoni popolari.
Oggi, oltre ai Rom, ci abitano Cinesi, Africani, senzatetto e altre minoranze. Insomma lo slum di Budapest. In realtà, pur mantenendo la fama che si è conquistata, il quartiere è molto cambiato. La zona è stata dotata di telecamere e le prostitute sono sparite dalle strade. Non che non ci siano, ma non più sulla strada. Gli Zingari sono stati in parte espulsi, non sempre con le buone maniere, o costretti ad altri insediamenti. Molte vecchie case, specie le più fatiscenti sono state abbattute. Il progetto di riqualificazione è stato spesso criticato perché ha portato alla parziale distruzione di un tessuto urbano e architettonico interessante. Rimane ancora una cospicuo insediamento rom attorno a Magdolna utca, la zona più degradata di Budapest. Resta il fatto che Józsefváros non è più quello slum di una volta, anche se l'area di Magdolna continua ad essere una zona poverissima.
Ancora oggi c'è chi organizza visita guidate ai luoghi della comunità rom. La visita guidata a quel che resta del quartiere di Magdolna comunque merita. Inutile entrare nell'area da soli. I segreti del quartiere sono nascosti dentro cortili che non raggiungereste mai. Non che non ci possiate andare da soli di giorno. Non è più rischioso di una qualsiasi nostra periferia. Evitare le foto. I Rom non amano essere immortalati come animali allo zoo e non mi pare che abbiano torto. Eviterei per sicurezza di passeggiarci di notte.
Un po' più in là c'è il mercato cinese. Non è molto interessante. In realtà è un accozzaglia di cianfrusaglie, ma se avete una mezza mattinata da perdere potete anche farci un giro.
Józsefváros però ha due facce. Quella degradata di Magdolna e quella completamente diversa del distretto dei palazzi (Palotanegyed). A partire dal museo nazionale a Kalvin Square si apre l'area dei più bei palazzi della nobiltà ungherese. Sono le case dove abitavano le grandi famiglie ungheresi: gli Eszterházy, i Festetics, i Károlyi. Anche qui una visita guidata che vi permetterà di entrare in queste dimore lussuose non è una perdita di tempo. Costa una quindicina di euro, ma vale la pena, specie se conoscete l'inglese e volete conoscere la storia dell'Ungheria.
C'è poi il cimitero Kerepesi. E' situato in un bellissimo parco. Non ci viene quasi nessuno, ma è una passeggiata in uno dei più bei complessi monumentali di Budapest. Da non perdere. C'è tutta la storia dell'Ungheria dentro. Dalle tombe dei rivoltosi del 56 a quelle degli ultimi leader del partito.
Infine il Füvészkert, il giardino botanico dell'università (Illés utca 25). Risale al 1847. Grande collezione di piante ed alberi tropicali. Poco più di due euro di ingresso.

Su chi abita oggi a Magdolna (conferenza di Monika Balint in inglese)

Foto di Józsefváros

Tour
Beyond Budapest Sightseeing organizza dei tour a Józsefváros e al quartiere dei palazzi. Questo e l'indirizzo del sito:

La stessa cosa fa contexttravel.com, ma è più cara. Indirizzo:

Giardino botanico

Trasporti

I trasporti a Budapest sono ottimi. Alle volte tram e autobus non sono proprio di primo pelo e capita di vedere ancora in circolazione vecchi mezzi dell'era sovietica, ma vi portano dappertutto e non sono affollati come i nostri.
La metrò ha tre linee, funziona bene e raggiunge i principali punti della città. In genere, autobus e tram a Budapest funzionano dalle 4:30 e 23:00. L' "Éjszakai járatok" (l'autobus notturno ) funziona dalle 23:30 alle 4:30 e percorre il tragitto delle linee della metropolitana M2 e M3, e le principali vie di linea tranviaria.
La città è ben collegata all'aeroporto con la linea 200E che porta alla prima stazione della metrò. Il biglietto costa 320 Huf (1,15 €), va convalidato ed è valido per un viaggio singolo, senza cambi di linea. Dura 60 minuti di giorno e 90 sulle linee notturne. E' possibile cambiare linea solo nella metrò.
I biglietti possono essere comperati a prezzo scontato in blocchi di 10 a 300 Huf l'uno.
I residenti nell'Unione Europea da 65 anni in su non pagano. Devono solo esibire la carta di identità in caso di controllo.
Possono essere acquistati biglietti con validità di 24 ore (6 €), 72 (15 €) e 7 giorni (18€).

Ricapitolando: 

Biglietto semplice. Valido  (metro, bus, tram, filobus) per una corsa e per una persona, costa: 350 Huf (1,3 Euro).  Vale per 60 minuti. Non consente di cambiare linea sui mezzi di superficie. In metro invece si può cambiare linea.

Blocco da 10 biglietti. Costa: 3.000 Huf ( circa 11 Euro). Meno del biglietto semplice.

Abbonamento giornaliero. Valido 24 ore. Permette di viaggiare con tutti i mezzi di trasporto (metro, tram, bus, filobus, treno suburbano). Costa: 1.650 Huf (circa 6,2 Euro).

Abbonamento per gruppi. Valido 24 ore. Permette di viaggiare per un gruppo fino a 5 persone insieme, con tutti i mezzi di trasporto (metro, tram, bus, filobus, treno suburbano). Costo: 3.300 Huf (circa 12 Euro).

Abbonamento di 3 giorni. Valido 72 ore. Permette di viaggiare su tutti i mezzi di trasporto (metro, tram, bus, filobus, treno suburbano,). Costa: 4.150 Huf (circa 15 Euro).

Abbonamento settimanale. Valido 7 giorni. Permette di viaggiare con tutti i mezzi di trasporto (metro, tram, bus, filobus, treno suburbano,). Costo: 4.950 Huf (circa 18 Euro).

Biglietto supplementare per treno suburbano ( HÉV ). Uscendo dal confine ufficiale di Budapest, per raggiungere alcune località nella periferia, bisogna ad acquistare questo biglietto supplementare. Costo (da 5 km - a 30 km) 125 - 450 Huf (circa 0,5 - 1,5 Euro).

Tessera studenti. E' la più conveniente. Dovete avere la tessera studenti e una fototessera. L'astuccio fototessera costa 250 huf. (Un mese 3450 huf)
 prezzi dei biglietti:
http://www.bkk.hu/en/prices/

Dove si acquistano: Tutte le stazioni del metro o in aeroporto all'uscita del terminal B di fronte al cambio. I biglietti sono in vendita anche alla rivendita di giornali al piano terra. Non cambiate al cambio in aeroporto. Il cambio è assurdo.
Qui trovate tutti i punti vendita in città:
http://www.bkk.hu/en/ticket-offices/


E' possibile anche acquistare la Carta di Budapest che offre molti vantaggi e sconti per i turisti. Dà la possibilità di viaggiare gratuitamente e senza limiti coi mezzi di trasporto di Budapest (salvo la funicolare e la seggiovia), ed offre visite gratuite e sconti nei musei, nelle terme e nei ristoranti.

Trovate le informazioni qui:

Aereoporto

Ristoranti

Mance. In alcuni ristoranti il costo del servizio è a parte e viene aggiunto alla somma finale (8/15 %). Dove questo non avviene  è buona norma lasciare la mancia. In genere attorno al 10%. Datela al momento del pagamento. Non è considerato educato lasciare denaro sul tavolo.


Kádár Étkezde Klauzál tér 9 (VII.)
Cucina: ungherese - ebraica 
Kádár Étkezde è un esperienza. Se amate le trattorie sotto casa di una volta è il posto che fa per voi, se invece siete delicatini e fate attenzione al servizio e ai particolari state alla larga.  Frequentato quasi solo da ungheresi, è la tipica trattoria ungherese da pasti a mezzogiorno. E' aperto dalle 11 alle 15,30 dal martedì al sabato. Non apre alla sera. E' così dal 1957 perchè Kádár Étkezde non è mai cambiato e spero non cambierà mai. Menù solo in inglese, ma lasciatelo perdere e fatevi consigliare i piatti del giorno che sono scritti solo in ungherese. Non si beve vino. Sul tavolo c'è un grosso contenitore di seltz e il pane. Il cibo è quello classico da trattoria, ma veramente ottimo, ovviamente solo piatti ungheresi. Si paga alla cassa. Vi chiederanno quante fette di pane avete consumato e quanti bicchieri di seltz. Conto ridicolo!

Rosenstein Mosonyi utca 3 (VIII)
Cucina: Ungherese
Non fosse che è in una zona considerata in genere pessima dagli Ungheresi questo è uno dei migliori ristoranti della città. La cucina è semplicemente superlativa.

Epitesz Pince Etterem 1088th Five second Bp Lark Street
Cucina: ungherese
Ottimo ristorante vicino al museo Nazionale con una gran cucina. Perfetto d'estate: si mangia all'aperto lontano dal traffico e dal rumore

Macesz Huszar  Dob utca 26 (VII.)
Cucina: Ungherese-Kosher
Cucina kosher rivisitata con un tocco di modernità. Ottimo ristorante giovane e alla moda.

Fulemule  Kofarago utca 5 (VIII)
Cucina: Ungerese-Kosher
Nel ghetto ebraico. Buona cucina ebraica.

M. Kertész utca 48 (VII)
Cucina: Ungherese-francese
Avete intenzione di conquistare una giovane fanciulla? Non la portate qui! Anche perché se non vi mandasse a benedire e dovesse trovare il posto entusiasmante correreste il rischio di doverla sposare. Insomma avete capito che il posto a me piace. Conto scritto su pezzi carta riciclata e tavoli traballanti, ma cucina ottima e piatti preparati con passione. Informalità, ma sostanza vera.

Karcsi  Jókai utca 20 (VI)
Cucina: Ungherese
Locale frequentato principalmente dagli ungheresi perchè le porzioni sono abbondanti e di buona qualità e i prezzi onestissimi, soprattutto a mezzogiorno (3/4€).

Hungarikum Bisztro  Steindl Imre utca 13 (V.)
Cucina: Ungherese
Avete voglia di sapere cosa mangiano a casa gli ungheresi. Questo il posto! Più casalingo e ungherese di così si muore.

Osteria  Dohàny utca 5 (VI.)
Cucina: Italiana
Stufi della cucina ungherese? Nostalgia di casa e di un buon piatto di spaghetti? Ecco un ristorante italiano buono ed economico.

nU Bisztronómia Teréz körút 55-57 (VI.)
Cucina: raffinata
Aperto solo a pranzo. Menu raffinato, ma non caro. Preferisco le trattorie, ma da provare una tantum.

Montenegroi Gurman  Rákóczi út 54 (VI.)
Cucina: Serba-Montenegrina
E' un fast food, ma il cibo e buono.

Trófea Grill Király utca 30-32 (VI.)
Cucina: Buffet
E' un buffet e si mangia e si beve a volontà tutto quello che c'è. Sempre pieno. Se volete trovare posto meglio prenotare. Economico per giunta.

Belvarosi Disznotoros  Karolyi Mihaly Utca 17 (V.)
Cucina: Self-Service Ungherese
E' un take away molto economico. Si mangia in piedi e i piatti sono buoni.

Csirke Csibész  Nagymezo u. 35 (VI.)
Cucina: Pollo fritto
Pollo fritto in abbondanza

Hachapuri Andrássy út 3 (VI.) 
Cucina: Georgiana
Fast food georgiano

The Bigfish  Andrássy út 44 (VI)
Bistro di pesce
Scegli il pesce che vuoi e te lo cucinano al momento

Philippe a Belga  Balzac u. 35 (XIII.)
ristorante belga
Ristorante di pesce. Prezzi discreti. Uno dei rari ristoranti di pesce.

Funky Pho  Mózsar u.7 (V)
Fast Food vietnamita
Ha avuto nel 2013 la segnalazione di Gault et Millau come migliore fast food della città

Menza  Liszt Ferenc tér 2 (VI.)
Ristaurante e bar elegante
Ristorante alla moda. Cibo ottimo, come i cocktail

Iguana  Zoltan utca 16 (V.)
Cucina: messicana

Csarnok Vendeglo  H-1054 Budapest | Hold u. 11
Cucina: ungherese
Di fronte al bellissimo palazzo delle poste. Piatti buoni e prezzi anche.

Pinczi hús hentesáru  Teréz körút 60 VI
Non è un ristorante, ma una macelleria che cuoce della carne. Se venite dal Ponte Margherita dopo una lunga passeggiata sull'isola o se non avete voglia di cucinare, fermatevi qui. Potete mangiare anche seduti ai tavolini fuori. Il pane lo danno loro (a pagamento). Di fronte alla stazione Nyugati. Prezzo irrisorio.

Thai Etterem Teahaz Jokai utca 8 VI
Cucina: Thai rivisitata
Io mi trovo bene in questo posto. Servizio rapido e cortese e cibo buono. Prezzi anche.